
In questi giorni sto facendo di nuovo pratica nel ruolo di vice mamma. Oggi, mia sorella ha tre figli: 8 anni, 6 anni e l'ultimo di 10 mesi. Ed io cerco di occuparmi di tutti e tre: quando non sto con il "nano", gioco con quelli più grandi. Risultato: la sera sono stanca morta. Ma contenta. In questi giorni di babysitteraggio non ho il tempo di fare nulla: il tempo per passarmi lo smalto non c'è, quello per curarmi i capelli o il viso diventano un miraggio. Pazienza. Va bene così.
Ieri sera mia sorella mi ha fatto un grande complimento. Ha detto: "Saresti una buona madre". Ero stanchissima, ma tenevo ancora in braccio il piccolo di 10 mesi, nonostante i muscoli doloranti. Il motivo di questa dedizione non è solo l'affetto che provo per i nipoti, ma il cambiamento che ho quando sono insieme a loro. Con i bimbi divento paziente, quando non lo sono mai con nessuno e neanche con me stessa... Non conosco il motivo di questa trasformazione. È così. Forse dovrei passare più tempo con i cuccioli, anche per migliorare me stessa. A questo punto, non so dare un giudizio, non so dire che tipo di madre sarei. Buona o cattiva? Perché con i pargoli passo solo poche settimane l'anno. Ma una cosa è certa: sono un'ottima zia.