27 dicembre, 2013

L'uomo sbagliato per me

Qualche anno fa ho scritto un post: gli opposti non si attraggono. L'affermazione, riferita alle coppie di innamorati formate da due persone molto diverse tra loro, è il risultato di una ricerca scientifica, per cui dovrebbe essere attendibile. Stavo per ricredermi. Qualche settimana fa ho pensato: lo studio sbaglia. Per esperienza personale mi è parso che gli opposti siano perfetti insieme. Con qualche lite e burrasca di troppo, ma in fondo con una sintonia fuori dal comune. Oggi, invece, mi arrendo alla rigorosità della scienza e sono obbligata a constatare che gli opposti non solo non si attraggono, ma si massacrano.

Prendiamo per esempio la mia storia passata e vediamo com'è fatto il partner sbagliato per me.
1. Il fidanzato sbagliato è quello che di base non ti capisce. Ti stupisce dicendo fesserie e quando hai delle questioni da discutere, del tipo "questa cosa non mi va giù", risponde che sei tu che dici fesserie e taglia corto. C'è da commentare? Ma figurati, la discussione finisce lì. Al massimo si aggiunge un vaffa.

2. Il fidanzato sbagliato è quello che ha soltanto amiche donne. Donne che lo cercano dalla mattina alla sera. Chiamano, scrivono su whatsapp, hanno bisogno di consigli e supporto in continuazione. La cosa può andar bene nel caso si tratti di poche femmine - meglio se sono tue amiche - ma diventa pesante quando il numero delle signore cresce a doppia cifra. E così lui ti fa presente: oggi mi hanno scritto su whatsapp tizia, caia e sempronia. E tu storci il muso. Se mio cognato s'intrattenesse con altre femmine, mia sorella gli taglierebbe le gambe. Ed io sono della stessa pasta. Molto gelosa. 

L'ultimo punto mi dá l'aggancio per la posizione numero tre. 
3. Il fidanzato sbagliato è quello che passa il tempo tra whatsapp e facebook. È sempre online, a tutte le ore. È presente in gruppi che neanche immagini e passa il tempo a scrivere, scrivere, scrivere. Con lui è anche difficile guardare un film in tv perché a un certo punto afferra il telefono e inizia a digitare. Ma cosa avrà da dirsi di così urgente? Vabbeh. 

Ma il comportamento che mi dà più fastidio è un altro. 
4. Il fidanzato sbagliato è quello che sa di avere una morosa gelosissima e non fa nulla per evitare gli scatti di gelosia. La sua tesi? "La gelosia, te la fai passare". Certo. Colpo di spugna e via. Non capisce quando sei gelosa di wonder girl. Wonder girl è bella, ha la metà dei tuoi anni, è più alta di te di una spanna, ha tette e culo che tu non possiedi ed è pure intelligente. Wonder girl gli scrive spesso: che fai? Ci vediamo stasera? Esci? Vieni in pizzeria? Lui ha voglia di divertirsi come fa wonder girl - che potrebbe esse sua figlia - mentre tu passeresti volentieri la serata a casa davanti alla tv, ma lui la tv non la guarda... Perciò hai perso in partenza.
Se gli dico che mi ruga che lui vada alla festa di wonder girl senza di me, deve capire. È un tale sacrificio rinunciare a una festa? Invece, lui se ne frega di come sto e per il famoso "te lo fai passare" - come sopra - s'imbelletta, magari indossa la camicia firmata che gli hai regalato tu e parte per la festa. Ma sì, che importa. A chi frega che l'amata (a parole) soffre? Così, la stupida gelosa reagisce insultandolo come una scaricatrice di porto: cazzaro, cazzone, bestia, merda, QI da cernia sono gli appellativi più gettonati.

5. Il fidanzato sbagliato è quello che non si rende conto quando tu hai bisogno di trascorrere il weekend sul divano, in pieno relax. Lui vuole uscire, vuole divertirsi. Aiuto! Non ce la posso fare. Mi mancano le forze. Non ho l'età. 

6. Il fidanzato sbagliato è quello che organizza una festa a casa sua quando tu non puoi andare perché stai lavorando. Un genio! Rimandare a quando puoi esserci anche tu? È impossibile perché poi mancherebbe wonder girl. Aaaaaaaaah! E quando vedi le foto dell'evento su facebook dove lui ride e scherza con gli invitati mentre tu sei inchiodata in ufficio, la bile ti sale al cervello.

7. Il fidanzato sbagliato è quello che organizza una serata di gruppo in discoteca. Otto amici o più. Tutti rifiutano l'invito, tranne wonder girl. Allora, lui decide che si va lo stesso, in tre. Io, lui e wonder girl. Ma quando wonder girl rinuncia perché le interessa la comitiva, lui dice: "Mica vuoi che andiamo io e te? Lasciamo stare. Era una cosa per stare in gruppo". Tre non è gruppo. Tradotto: io e lui non bastiamo.

Insomma, ne avrei di cose da raccontare sul soggetto in questione ma non voglio tediare nessuno, rischiando di diventare pedante e pallosa. Alla fine quello che conta è trovare il fidanzato giusto, quello senza entourage femminile da harem. Esiste un maschio simile? Sono sicura di sì. 

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