09 marzo, 2015

Non siamo capaci di guardare dentro le persone


L'apparenza inganna
. Questo vecchio slogan è ancora valido. Vedi una persona carina e la immagini bella anche dentro. Eh, no. Non funziona così, anche se la società fa di tutto per convincerci che questo sia lo schema giusto. Spesso ci fermiamo alle apparenze, non guardiamo nel profondo, non cerchiamo l'umanità. Non teniamo conto dell'anima. Come se questi elementi fossero dettagli e non qualità fondamentali per capire chi abbiamo davanti.

Ogni persona è diversa. Ha un background differente. Cultura, educazione e intelligenza hanno un peso, certo. Ma se manca l'umanità, se manca il calore, se manca la generosità di dare affetto, che cosa che ne facciamo di cultura e intelligenza? Nulla.

Ieri, in chiesa, una coppia di vecchietti si è seduta accanto a me. Marito e moglie con i capelli bianchi, lenti nei movimenti, hanno scelto il mio banco. Lui era pieno di attenzioni per lei. Lei ricambiava le gentilezze con il sorriso. Mi hanno fatto un'immensa tenerezza. E ho pensato: Ecco che cosa voglio nella mia vecchiaia. Un uomo che abbia voglia di starmi accanto quando sarò decrepita. Che mi amerà quando sarò curva, con rughe e capelli bianchi. Che non guarderà se ho lo smalto alle unghie o la tinta ai capelli. Un uomo in grado di vedere la bellezza dentro di me, capace di osservare oltre il bel faccino, il fisico asciutto, la cultura e l'intelligenza.

Ho imparato la lezione. Adesso, sto più attenta alle qualità interiori di un uomo. Non mi fermo al viso e al fisico. Voglio scoprire il resto. Leggergli negli occhi. Soltanto così posso capire se ho a che fare con una persona davvero bella.

"Una mano che ti aiuta ad alzarti quando cadi è molto più importante di mille braccia che ti stringono quando stai in piedi" (cit.)

Nessun commento: