10 aprile, 2008

Power yoga? Sorpresa!


Tutti sanno che cos’è lo yoga. Quando lo immaginiamo, pensiamo a una serie di posizioni, molto rilassanti e piacevoli (forse anche noiose), che servono al benessere totale di anima e corpo. Ecco, con questa idea in mente, ossia di partecipare a un momento di relax, mi sono ritrovata alla lezione di power yoga.
Mi sarei aspettata tutto, tranne che di uscire dalla palestra dolorante come se avessi corso la maratona di New York. Nei 60 minuti di lezione ho svolto una serie di complessi esercizi, ripetuti velocemente, con l’istruttrice che mi correggeva ogni secondo: “Piega di più. Girati meglio. Scendi ancora. Appiattisci la schiena”. E mentre lei mi spostava busto, braccia e gambe, iniziavo a rendermi conto di quanto sono “legata”. Mi ripetevo: “Mica ce la faccio. Non ci arrivo”. Io e un pezzo di legno siamo la stessa cosa. Eppure il trainer mi ha fatto i complimenti per i miei muscoli elastici.
Più che power yoga mi è sembrato corpo libero al tappeto. Quello che praticano le ragazzine alle Olimpiadi: gesti coreografici da acrobate snodate. Almeno la complessità degli esercizi e la velocità mi è sembrata la stessa. Persino un ragazzo straniero, che di yoga ne ha masticato tanto in vita sua, ha avuto delle difficoltà. A 24 ore di distanza dalla lezione mi sento un rottame, ho dolore in ogni muscolo del corpo. Ma mi sono divertita per cui ci tornerò, sperando di diventare più flessibile del chewing gum.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Inchiostrovivo,

ma come ti capisco!!!qualche settimana fa son stato coinvolto in una lezione di Yoga. "Bene!!", ho pensato, "finalmente provo una cosa che non ho mai fatto e che avrei sempre voluto provare!!!relax completo!!!"....spaccato per 2 giorni....

Ricciolidoro

inchiostrovivo ha detto...

@ricciolidoro
Hai capito, vero? Sembra facile, ma non lo è...