21 gennaio, 2010

Mr. Norris, Isherwood e Grazia Cherchi

Alla Feltrinelli di piazza Cavour mi cade l'occhio sul libro da cui è tratto il film con Colin Firth (nella foto con Julianne Moore): A single man. Leggo il nome dell'autore e quasi non ci credo: Christopher Isherwood!
Non so che fare: lo compro o non lo compro? Temporeggio, ma alla fine decido di lasciar stare. Niente romanzo. Meglio pensarci bene. Il motivo di questa indecisione è che ho già letto un grande titolo di Isherwood, Mr. Norris se ne va, e ho paura che A single man non sia all'altezza. A farmi scoprire Isherwood è stato un volume (raccolta di articoli) di Grazia Cherchi, Scompartimento per lettori e taciturni che riprendo in mano appena tornata a casa. Non ricordo quale frase della Cherchi mi ha spinta verso Isherwood che poi ho tanto amato.
Grazia scrive: "E' tornato di nuovo a uscire quel gioiello di humour e vivace malinconia che è Mr. Norris se ne va. Ho una passione, lo confesso, per Isherwood, ma tra tanti suoi libri - da Addio a Berlino a Ottobre - il mio preferito è proprio Mr. Norris. Dello scrittore inglese ammiro anche la straordinaria onestà e il suo anarco-individualismo". Grazie, Grazia.

3 commenti:

calendula ha detto...

la rubrica di cui parli della signora Cherchi, mi ha molto incuriosito, dove posso trovarla? on line o su un giornale?

calendula ha detto...

ho cercato in rete... è un libro.... uffa lo voglio.... e tra due giorni e pure il mio 30esimo compleanno.....

calendula ha detto...

fuori catalogo?... che peccato, l'eleganza del riccio l'ho letto, lo trovato bellissimo ci ho anche fatto un post, non sono andata a vedere il film, ho paura che sia un pochino deludente....anche perchè secondo me è difficile rendere in immagini i concetti espressi nel libro. Grazie per le informazioni... se hai altri suggerimenti per libri saranno molto ben accetti, sono una divoratrice... quindi...