29 agosto, 2008

Cercasi serva disperatamente

Per tenersi un uomo bisogna sottomettersi ai sui comandi. Sissignore. Agli ordini.
E' questa la tesi di un libro americano, un vademecum per donne in cerca di un compagno "finché morte non ci separi", come riporta il Corriere della Sera.
Se obbedisci, il tuo uomo non ti mollerà.
Insomma, gli uomini cercano una bella serva gratis. Tutto qui?
"Ogni tuo desiderio è un ordine!" è una frase che ho sentito spesso in casa. Ma la diceva il nonno alla nonna. Come la mettiamo?

8 commenti:

Tyreal ha detto...

Già cercare un "manuale" per il perfetto uomo/donna lo trovo assurdo... poi quando si sentono 'ste cose... Comunque genio chi l'ha inventato e ci sta lucrando. Un po' lo disprezzo, ma un po' lo ammiro.

inchiostrovivo ha detto...

Non è il manuale dell'uomo perfetto ma quello di come tenersi l'uomo senza farlo scappare dopo qualche anno di matrimonio/convivenza.

Tyreal ha detto...

cioé il manuale per la donna perfetta :D

inchiostrovivo ha detto...

non esiste la donna perfetta... come neanche l'uomo prefetto... purtroppo

calendula ha detto...

purtroppo o per fortuna secondo me ci annoieremo amorte con un compagno o una compagna perfetta,
in America una cretina( non trovo altra definizione) sposata da un 5 anni, andò blaterando in giro per gli states su come mantenere un rapporto perfetto con il marito dicendo cazzate del tipo la donna deve stare a casa cucinare badare ai bambini... scrisse un libro riscosse un successo incredibile, e tutti giu a dire ai vecchi tempi era così tutto andava meglio... 6 anni dopo scrisse un'altro libro, come ricomnciare a vivere dopo che tuo marito al quale ti sei dedicata per tanti anni ti molla con pargoli e senza soldi per fuggire con una ballerina di night di 22 anni.. il libro non ebbe successo... strano !!

inchiostrovivo ha detto...

@calendula
Sono d'accordo, l'uomo e la donna perfetta sono di una noia mortale!

Tyreal ha detto...

La perfezione è solo un ideale a cui tendere... non ci arriveremo mai, per fortuna, ma migliorarsi non è male.
Manuali da rincoamericani a parte!

Anonimo ha detto...

Una serva (e pure un servo) è tale non perché fa i lavori di casa né perché si fa prendere a calci, ma innanzitutto perché non contende spazio vitale, cioè non fa sentire meno liberi insieme che da soli, in un rapporto assolutamente non invasivo. Se mi pulisce le scarpe (sottolino il SE), lo fa per servirmi, non perché ha personale interesse a garantire che io non mi presenti in ordine. Gli inglesi dicono bene che la brava cameriera deve essere invisibile.
Se qualcuna vuole essere la ia dolce servetta, mi contatti su www.splinder.com/profile/zitello