I veri sentimenti sono merce rara. Non è facile amare o voler bene a qualcuno. Ma quando ti capita di provare qualcosa, non vuoi rinunciarci. Non puoi avere tutto? Non importa. Le persone care non si perdono. E' questo che ho pensato quando è finita la storia d'amore, con la persona a cui ho perdonato l'imperdonabile.
Non si può stare insieme? Ok. Siamo incompatibili? Ok. Ma perché non essere amici? Da parte mia rimane l'affetto. Gli ho sempre detto: "Se hai bisogno, ci sono, perché comunque ti voglio bene". Mi sono preoccupata per lui. Non ho pensato a tornarci insieme, soprattutto dopo il disastroso weekend alle terme (un incubo). Non ho cercato di ricucire la relazione. Semplicemente, non ho voluto rinunciare alla presenza di una persona cara nella mia vita.
Alla fine, però, ci ho dovuto rinunciare. Lui mi ha trattata male. Nessun rispetto, nonostante abbia detto di volermi bene (falso). Sono rimasta in buoni rapporti con gli altri ex. Addirittura, Paolo, quello piantato all'altare, mi ha fatto il trasloco dopo la nostra separazione. Con Marco - anche lui mi ha mancato di rispetto - ho ripreso il dialogo. I tre fidanzati storici, Paolo compreso, si sono fatti un viaggio per venire al funerale di mio padre. Perché con questo l'amicizia risulta impossibile?
Lui non ha voglia di essere mio amico e non mendico la sua presenza. Mi ha fatto arrabbiare quando mi ha scritto "Non bisogna rimane ancorati a una storia finita". Ancorati? Veramente c'è un'altra persona nella mia vita. Non sono ancorata a nulla. Inoltre, è stato lui a tornare da me, due volte.
Ho sempre offerto soltanto amicizia e disponibilità. Ho cercato di capire e di aiutare, nel mio piccolo. Mi è mancata la comunicazione con lui, questo è vero, non la relazione. Relazione... vabbeh, lasciamo perdere il discorso: rischio di finire in un ginepraio.
Lui è complicato. Non è facile stargli accanto. Eppure, non l'ho mai allontanato. Pensa che lo giudico, quando invece dovrebbe concentrarsi sulla sua vita solitaria e senza affetti. "Io non ti giudico" ha precisato lui. "Ma anche se mi giudichi, che differenza fa? Nessuna. Non cambia nulla". Il punto è un altro. In ogni caso, a lui non interessa la mia amicizia? Pace. Avrà altre amiche che gli vogliono bene. Anche se ci credo poco.
29 novembre, 2014
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