26 marzo, 2009

Previsioni stampa

Napoletano non gradito e il Sole sciopera. In Campania soltanto freddo, nuvole e pioggia.



Napoletano non è gradito a " Il Sole 24 Ore" che sciopera perché preferisce un milanese.

23 marzo, 2009

Soluzione all'italiana

Dopo Obama, anche Berlusconi vuole un piano per eliminare i titoli tossici e propone: "Mandiamoli a San Patrignano".

Iniezione per banche

Per salvare le banche Obama crea un nuovo strumento: si chiama PIC.... Indolor

Così scrive Dagospia (e io riporto). Della serie: la crisi è soltanto per i poveracci, mica per i manager!

In TelecomItalia sembra che il manager Enrico Parazzini (direttore finanziario fino all'8 agosto scorso) abbia ricevuto 7,1 milioni di euro lordi per 7 mesi di lavoro.
La notizia è finita a piè di pagina del "Sole 24 Ore" dove si spiega che il 63enne milanese Parazzini ha ricevuto 620mila euro di bonus e un importo di 6,5 milioni a titolo di retribuzione lorda, di indennità di trasferta, di transazione, di incentivo all'esodo, di ferie non godute e di buonuscita.
Chi sarà mai questo Parazzini che per soli 7 mesi di lavoro riesce a portarsi a casa un compenso superiore a 10 anni di fatiche di Mario Draghi? Chi è questo genio della finanza che Franchino Bernabè inonda di denari mentre 5mila dipendenti di Telecom vengono messi in mezzo a una strada?
La risposta va cercata nell'eredità che la nuova Telecom ha ricevuto dalla vecchia gestione Pirelli dove personaggi come Carlo Buora, Riccardo Ruggiero (detto "frettella") e Marco De Benedetti avevano contratti blindati e supergarantiti. Così, quando il genio Parazzini è passato da TelecomItalia Media alla guida della finanza di TelecomItalia, si sono aperti i forzieri del paradiso, una prospettiva che non si aprirà probabilmente per Luca Luciani, lo "storico" di Waterloo che adesso se ne sta in Brasile e l'anno scorso ha guadagnato 1 milione di euro.

Dagospia

18 marzo, 2009

Desperate Silvio

Berlusconi alle prese con il superlavoro dichiara: "Sono abituato a lavorare, pensi che per 21 giorni non ho mai dormito due notti consecutive nello stesso letto". Veronica ringrazia.

17 marzo, 2009

Non ci sono

Portici, in 36 finiscono agli arresti domiciliari per assenteismo sul lavoro.
Non si è potuto portarli in carcere perché mancavano gli agenti.

Sembra una battuta, ma è la verità...

A Torre del Greco l'Ici è sui loculi.
Il defunto è pregato di pagare le tasse anche da morto.
Presto a sui carico anche le imposte di affissione (foto e scritte) e quelle per le insegne luminose.
Adesso mi è chiara l'espressione: "Gli evasori sono fantasmi".

12 marzo, 2009

Ronde che vai...

Maroni: "Nelle ronde non saranno ammessi soggetti che fanno Rambo". Ma diamo il benvenuto a quelli che fanno il Caimano...
Frati Franceschini? No, grazie.

11 marzo, 2009

Semafori flash

A Londra i pedoni dovranno attraversare più velocemente: il verde durerà sei secondi di meno. La città pensa di battere cassa multando le vecchiette sulle strisce.

Nuove tecnologie

Brunetta: Presto tutta la pubblica amministrazione sarà su Internet....
Le raccomandazioni andranno al televoto.
Dario Vergassola

10 marzo, 2009

Perché Benjamin Button non ha preso Oscar?

Alla fine del film, mi colpisce un titolo di coda: "Tratto da un racconto di Francis Scott Fitzgerald". La frase mi irrita. Ho letto quel racconto (magnifico), ma non lo rivedo nel film. A parte il ringiovanimento di Benjamin, la decrescita del personaggio che nasce vecchio e muore infante, il resto non coincide.
Sulla carta Benjamin cresce in famiglia e a 6 anni fuma sigari con il nonno.
Nel film viene abbandonato in fasce e vive in un ospizio per vecchi.
Per Fitzgerald il padre ha una ferramenta, per il regista il padre ha una fabbrica di bottoni.
Nel racconto Benjamin si sposa, genera un figlio e decrescendo finisce per andare all'asilo insieme al nipote.
Nel film Benjamin non si sposa, ha una figlia che abbandona da piccola e finisce la sua vita di neonato 70enne nell'ospizio.
Avrei gradito leggere nei titoli di coda: "Liberamente ispirato al racconto di Francis Scott Fitzgerald". Sarebbe stato più corretto.
Chi ha letto il racconto probabilmente non ha gradito lo stravolgimento della storia. Come non lo avranno gradito i giudici degli Oscar, amanti della buona letteratura. Scrittore batte film: uno a zero.

Legge elettorale

Il premier: Serve una legge per dimezzare gli eletti.
Da domani si accettano soltanto candidati alti quanto Brunetta.

In acqua

Gianfranco Fini: Non sono il delfino di Berlusconi... ma mi piacerebbe essere il suo sgombro.

09 marzo, 2009

Ego te absolvo

Sacerdote di 35 anni sorpreso in auto con un trans.
Soltanto assoluzioni di pene – dice il religioso.

Giornalisti e X Factor

I giornalisti del Corriere della Sera incontrano i ragazzi di X Factor e l'evento viene trasmesso su Rai 2.
Alla fine tutti a chiedere un autografo: si vede che c'è anche crisi delle firme.

05 marzo, 2009

C'è logo e logo

Lacoste ha come logo un coccodrillo e ha deciso di impegnarsi per salvaguardare gli alligatori. La campagna di protezione animale si chiama "Save your Logo".
Il marchio francese invita altri industriali che hanno come logo un animale a fare la stessa cosa. I cinesi ci stanno pensando seriamente: i produttore di polo taroccate hanno annunciato di voler proteggere le lucertole dall'estinzione.

04 marzo, 2009

Fine di una storia

Lady Farnesina su Frattini: "Non mi ha lasciata con un sms, avete capito male, ma con un dms: dito medio su".

03 marzo, 2009

Fulmini e saette in ufficio


Arrabbiarsi sul lavoro fa bene, ma esagerare è autodistruttivo.
Lo afferma uno studio di Harvard.
In sostanza: puoi sfracellarti la mano dando un pugno alla scrivania. Lo sfogo "con punti di sutura" è salutare. Oppure rovinarti i denti, mordendo un volume di documenti, per la gioia del tuo dentista. Ma se mandi affanculo il capo, finisci per perdere il lavoro.
Avevamo bisogno di una ricerca scientifica per capirlo?

02 marzo, 2009

Sorpresa!

Ritorna la sorpresa nei sacchetti di patatine.
Una donna americana ha trovato un telefonino nella scatola di chips.
Sarò così fortunata da beccare anche io un apparecchio elettronico? Con tutte quelle patatine che ingurgito sarei la candidata ideale...